Archiviazioni è una piattaforma di ricerca e produzione artistica e pluridisciplinare che opera principalmente in Puglia e Basilicata, sulla relazione tra arte, territorio e sfera pubblica, in riferimento allo spazio pubblico materiale e immateriale, al territorio e ai suoi processi geoculturali.
Attraverso i progetti di indagine, produzione e sperimentazione (Azioni) e la creazione di un archivio generativo di nuove progettualità e ricerche (Archivica), Archiviazioni intende promuovere la riflessione critica sul rapporto tra le pratiche artistiche e pubblico dominio nel bacino culturale euro-mediterraneo, in dialogo con percorsi sperimentali attivati nei paesi europei ed extraeuropei.
Tali percorsi rispondono ad una domanda crescente di cambiamento socio-culturale che, nelle sue diverse accezioni, parte da un’elaborazione storico-critica comune delle forme rappresentative e costitutive della modernità cosiddetta “occidentale” e dalla necessità di ridefinire le nozioni stesse di “pubblico” e di “comune”. A conferma di queste istanze il numero crescente di iniziative artistiche e culturali a carattere partecipativo ed esperienziale nel Sud d’Italia rispondono alla necessità di creazione di un terreno comune per la sperimentazione di pratiche del cambiamento, la promozione del pensiero critico, la diversificazione delle forme di produzione di conoscenza e di valori.
In questo quadro Archiviazioni intende ampliare il dibattito storico e geografico sull’arte pubblica al Sud d’Europa e al Mediterraneo.
Archiviazioni è un’ associazione culturale, fondata e diretta da Giusy Checola come parte del programma Laboratorio Mezzogiorno (Lab 12:00) promosso dalla Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea di Matera (MT).
Archiviazioni è anche un gruppo di studio e progettazione composto da Giusy Checola (ricercatrice e curatrice), Roberto Martino (manager culturale), Pietro Gaglianò (critico d’arte e curatore), Diego Segatto (architetto e designer) e Angelo Bianco (artista e critico d’arte). Il gruppo e i suoi componenti collaborano con istituzioni e soggetti pubblici e privati nei settori dell’arte contemporanea, della formazione, della pianificazione culturale europea, dell’editoria e dei processi creativi collettivi. Essi sviluppano le loro attività in collaborazione con artisti, teorici e ricercatori provenienti da università nazionali e internazionali e con esperti di discipline collegate allo studio dello spazio pubblico, delle forme di urbanità e ruralità, dei processi territoriali e geoculturali e delle dinamiche culturali relative alla sfera pubblica nelle sue molteplici accezioni.
Il programma di residenza e di produzione di Archiviazioni non si svolge in un’unica sede ma in luoghi diversi appositamente scelti allo scopo di attivare un’interazione proficua tra le tematiche e le istanze della ricerca e della progettazione artistica, lo studio delle connotazioni storiche, politiche, culturali e ambientali dei diversi territori, e i diversi tipi di “pubblico” a cui i progetti si rivolgono, grazie alla collaborazione con altre istituzioni e organizzazioni artistiche e multidisciplinari attive nel Sud d’Italia. In questo quadro nel 2011 il programma di Archiviazioni è stato ospitato presso gli spazi del Laboratorio di Arte e Architettura di Lecce e co-diretto con Luigi Presicce, grazie al sostegno di Anna Cirignola, Elvira De Masi e Toti Semerano, e alla collaborazione di Salvatore Baldi, Margherita Fanizza e Federica Scorza.
Dal 2012 l’associazione ha sede legale e operativa a San Severo (FG) e a Matera, operando prevalentemente tra la Puglia e la Basilicata.